Le Bäuerin dei masi bassi scendevano in città a vendere le uova, il burro i funghi. Un pendolarismo agricolo giornaliero che si ripeteva nei centri urbani prima del frigorifero e dei supermarket.
Grompn in Tirolo, venderigole, savrinke e mlekarice a Trieste, Istria e Dalmazia. Nomi diversi ma figure sociali analoghe. Di Elisabeth Schwarz (a sx nella foto) ci è rimasto anche il nome. |
E' uno schema di vita associato al'antico rapporto campagna-città, che perdura fino agli anni del boom economico italiano, boom che coincide con l'ingresso dei frigoriferi nelle case degli abitanti delle città e con la comparsa dei magazzini refrigerati nei grandi negozi di alimentari
👉L'antica dipendenza alimentare delle città dalle campagne circostanti ha così termine, e con essa scompare la figura sociale della contadina itinerante che - in una sorta di pendolarismo mattiniero - portava a vendere in città i prodotti del maso e dell'orto e rientrava a casa la sera.
Annamaria Schwarz scrive: "Mia nonna Elisabeth (a sx) venditrice ambulante che portava burro, uova e funghi da Meltina. In tedesco si chiamano Grompn...
Veniva una signora mi pare da Sarentino con il burro ed era buono e bello da vedere perchè era stato fatto in uno stampo tutto ondulato e con una stella alpina in rilievo.".
(dal gruppo Facebook "Bolzano Scomparsa").
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