A questo scopo un po’ in disparte dalle case veniva costruito una struttura apposita: la gramola.
Altre volte la gramola era un vero e proprio edificio in cui il fuoco veniva acceso in un recinto di pietra e mantenuto vivo dalla corrente d'aria proveniente da un canale scavato nel pavimento.
Il lino veniva posto su un'apposita griglia i legno, che si vede sul lato destro della foto.
Da questo punto in poi tutto procedeva in maniera simile alla lavorazione della lana. Le sottili fibre di lino pettinato venivano trasformate in filato usando fuso e rocchetto oppure arcolaio a mulinello.
Il lino veniva infine tessuto ed utilizzato per impieghi di pregio nell'abbigliamento e nella biancheria di casa. La canapa, che veniva anch'essa coltivata e lavorata, aveva impieghi più rustici e veniva usata anche nella fabbricazione di corde e funi da affiancare a quelle, più tradizionali, in cuoio.
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