Avere un buon letamaio serviva a tutti: agli animali, alla famiglia, ai campi e ai prati falciabili. Era indispensabile per la sopravvivenza del contadino di montagna...
In tedesco il verbo düngen significa fertilizzare e Düngen é anche il nome del letame. Il letamaio era anche molto apprezzato dai pennuti di casa: galline e oche che erano a loro volta gli apprezzati fornitori di uova in servizio tutto l'anno, anche la domenica. |
Ancora a metà Novecento non erano rari i casi in cui l'abitazione era priva di gabi- netto: bisognava uscire e recarsi nell'apposito gabbiotto, oppure "arrangiarsi". |
Se in malga lo smaltimento delle deiezioni animali e umane poteva essere fatta in maniera - diciamo così - più sportiva, in casa la cosa andava considerata con maggiore attenzione: ci si viveva tutto l'anno, non solo per la breve estate delle praterie alpine.
👉In linea di massima ogni casa disponeva di una fossa dove veniva versato il letame prodotta dagli animali della stalla, letame che comprendeva l'importante frazione liquida dell'urina. Sempre lì confluivano le deiezioni umane ed anche quel poco che rimaneva dopo aver dato gli scarti di cucina al maiale.
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