E' una minestra fatta di pane raffermo tagliato a dadini e condito col burro. E' un piatto "di recupero" legato a quando niente andava sprecato.
Le fasi di preparazione della panàda, che era chiamata anche pancotto, con un gioco di parole che ricorda quello toscano fra la panzanella e il panmollo. |
👉L'unica attenzione consisteva nel farla cuocere molto lentamente, lasciandola borbottare senza mai raggiungere la piena ebollizione.
Veniva proposta spesso ai bambini o agli anziani, ed in generale era considerata un piatto di facile digeribilità adatto a persone debilitate o ammalate.
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