8 agosto 2021

Il battipanni, che fu anche un iconico strumento pedagogico...

Quando non esistevano ancora gli aspirapolvere si sbattevano i panni e i tappeti con un frusta a testa larga fatta di giunco.
L'aspetto di un classico battipanni in giunco, che era leggero, flessibile e funzionale.
Un'interessante disamina dei molteplici tipi di battipanni in uso (anche pedagogico) é qui.
La vita domestica quotidiana non poteva fare a meno di questo semplice attrezzo che noi abbiamo poi "pensionato" quando sono arrivati gli aspirapolvere (per i tappeti) e le lavatrici (per i panni e la biancheria).
Questo semplice e duraturo attrezzo domestico era formato da un lungo manico flessibile che terminava in una parte larga e piatta ed era usato per battere innanzitutto i tappeti e più in generale i cuscini, i materassi, le coperte, le stuoie, gli scendiletto e molti altri oggetti di stoffa, al fine di sollevare e allontanare la polvere accumulatasi.
Le sue dimensioni standard si aggiravano attorno agli ottanta centimetri di lunghezza, con leggere variazioni legate al singolo modello.
👉Il battipanni era anche uno strumento educativo conosciuto da tutti e usati dai più: agitando in aria il battipanni si minacciavano i bambini colpevoli di qualche malefatta, da cui la minaccia "ti batto come un tappeto".
Il battipanni usato sulla neve secca, cioé molto fredda, ci permette di "estrarre" la polvere dai tappeti. Qui sono fotografati a faccia in sù, ma la passata principale va fatta a faccia in giù, in modo da spostre la polvere dalle fibre di lana alla neve.


Nessun commento:

Posta un commento