21 settembre 2014

Brettljause, la merenda tirolese da mangiare sul tagliere

Jause era uno dei tanti nomi dati allo Zwischenmahlzeit, il "pasto piccolo", cioè lo spuntino preso fra gli Hauptmahlzeiten (pasti principali) per rinfrancarsi dalle fatiche del lavoro. Intramezzava i tre pasti principali: Frühstück, Mittagessen, Abendessen.
Una Brettljause fatta nell'orto di casa con certe luganeghe stagionate in frigo e il
Graukäse sudtirolese, assieme a cipolla rossa, ribes di stagione e cetriolini.

Oggi è il diffusissimo Brettljause, la merenda su tagliere tanto ap-prezzata dai turisti in Sudtirolo.
👉Speck, salami da taglio, formaggi e cetrioli in agrodolce messi su un tagliere in legno e accompagnati da pane di segale e vino, un'usanza che trae origine dalla tradizione contadina, dove rappresentava due dei cinque pasti della giornata nei campi e tuttora assai diffusa nella Jausenstation. Lo speck era servito a pezzo intero nello spessore di 3-4 cm e si tagliava a tocchetti.
In senso orario: il tagliere sudtirolese in una sua turistica versione odierna, con lo speck passato all'affettatrice e l'aggiunta di mozzarella e pomodori; un più semplice con speck, formaggi e salame; uno con formaggio Graukäsecetrioli, salame e cipolla; poi uno con Kaminwurz e Landjäger con cetrioli e peperoncini e infine uno che illustra il taglio a tocchetti dello speck, usato un tempo quando la parte rossa era così compatta da non farsi affettare sottilmente.

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