Patate coi ossi de porco, ossia de mas'cio: una tradizionale ricetta veneta fatta con le ossa di maiale bollite e stracotte, ancora diffusa in Valsugana.
Calcolare che con 1 kg di ossa di maiale ci mangiano 2 persone. Bisogna mangiarli con sale, rafano (radice di cren) e… con le mani! |
Dopo che il maiale era stato ucciso e squartato, mentre si procedeva alla preparazione di sopresse, salsicce, luganeghe e quant’altro, le ossa venivano messe in un pentolone con acqua e odori e venivano fatti bollire per circa tre ore; alla fine venivano schiumate e poi si mangiavano spolpandoli con le mani e accompagnandoli con cren, la radice di rafano mescolato con aceto bianco, e sale.
👉La preparazione è semplice, l’importante è la qualità degli ossi che dovrebbero essere quelli del collo perchè più gustosi; messi a bollire con alloro, sedano, carota, cipolla e chiodi di garofano e cotti a lungo (tradizione vuole 3 ore).
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