29 aprile 2020

Il fanzelto, un pane povero della tradizione trentina

Il fanzelto, una ricetta della tradizione trentina, era un pane sottile e senza lievito fatto col grano saraceno.
Si serve caldo accompagnando con formaggio e fette di luganega.
Il fanzelto, o fanzeltem, nato per far fronte alla scarsità di grano e quindi di farina bianca, è un cibo povero che si prepara con il grano saraceno (formentóm).
Si può gustare nella Valle di Terragnolo e nei paesi della aspra Vallarsa, fra il Gruppo del Carega e quello del Pasubio.
👉Alla farina di grano saraceno si aggiunge gradualmente sale e acqua, fino ad ottenere un impasto morbido e cremoso.
Mettere in una padella di ferro nera o antiaderente un po’ di strutto di maiale o un velo d’olio. Porre sul fuoco. Quando lo strutto o l’olio saranno ben caldi, versare l’impasto con l’aiuto di un mestolino, andando a formare il fanzelto, friggendolo da entrambi i lati.
Nota: il Museo della civiltà contadina a Riva di Vallarsa, assieme all’antico mulino ad acqua di Arlanch, è uno spaccato sulla storia rurale della valle.

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