14 marzo 2010

Il lavoro nella stalla

Gli edifici più poveri riunivano sotto lo stesso tetto il  fienile, l'abitazione
e, a piano terra, la stalla.
● Nella propria stalla la famiglia contadina teneva alcune mucche, vitelli, uno o due cavalli, un paio di dozzine di pecore, alcune capre, maiali, galline e oche. In tal modo si poteva disporre di latte, burro, formaggio, carne, lana e pelli per il fabbisogno di casa. lavoro_domestico

● Il numero e la qualità del bestiame faceva la differenza fra il piccolo colono povero e il contadino medio.
I contadini benestanti disponevano  di un edificio apposito
per il fienile e la stalla, separato dall'abitazione.
Gli animali da latte, pecore e capre comprese, trascorrevano nella stalla solo i mesi più freddi, dal tardo autunno alla primavera.
Da giugno a settembre venivano trasferiti nelle malghe, strutture comunitarie situate nei pascoli alti in cui si svolgeva la pratica dell'alpeggio. Era così possibile ricostituire le scorte di foraggio riempiendo il fienile in vista della stagione fredda.

● La stalla dei contadini più poveri si trovava al piano terreno era in genere realizzata in muratura; i piani superiori - realizzati in legno - erano destinati ad abitazione e fienile.

Ogni mucca aveva il suo posto "personale".
● I contadini benestanti, invece, disponevano di edifici separati per l'abitazione e per le attività agricole. Stalla e fienile erano più grandi. A volte il fienile era costituito da un ulteriore edificio. Le imprese agricole maggiori disponevano poi di altri edifici di servizio: granai, forni per il pane, rimesse e depositi, etc.

Mucche a riposo nella stalla.
● Quotidianamente era necessario curare l'alimentazione del bestiame, distribuendo il foraggio conservato nel fienile e l'acqua.  Le mucche andavano munte una volta al giorno e dal latte si separava immedia-
tamente la panna ricca di grassi, da trasformare in burro scuotendola a lungo dentro un apposito contenitore chiamato "zangola".

● I maiali e il pollame venivano in genere alimentati con gli scarti della cucina o comunque con sostanza povere e poco costose.
● La pulizia della stalla non rappresentava solamente una fatica poiché il letame costituiva una risorsa preziosa: sparso sui prati e nei campi svolgeva un'indispensabile funzione fertilizzante.
● Nei locali di servizio della stalla venivano conservati gli attrezzi da lavoro e gli accessori necessari al traino; gioghi, funi, finimenti nonché i mezzi di trasporto come le carriole, i carri e le slitte.
Gioghi per buoi, carro da fieno e slitta per il trasporto invernale del letame.




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